Cimici dei materassi: riconoscere e combattere la minaccia dei letti

cimice del materasso

Appartenenti alla specie Climex lectuarius, le cimici dei letti, o zecche da materasso/ cimici dei materassi,  sono parassiti fastidiosi, ematofagi, che agiscono pungendo specialmente nelle ore notturne. Essi rappresentano un vero e proprio problema da risolvere quando si annidano all’interno delle case e sono dei veri e propri infestanti, ovvero si possono diffondere molto rapidamente all’interno di un ambiente.

Le loro punture lasciano sulla pelle delle macchie rosse che provocano immediatamente un forte prurito. 

Per eliminare le infestazioni da cimici dei letti si devono prima di tutto riconoscere questi parassiti e il luogo dove si annidano e poi rivolgersi ad esperti per la loro eliminazione.

Cimici dei materassi: morfologia 

Caratterizzate da una forma ovale allungata, simile a un seme o a una lenticchia, e dalle piccolissime dimensioni, ma capaci di procurare un grande fastidio, le cimici dei letti rappresentano un vero problema in quanto debellarle è molto difficile.

Nel corso della loro vita arrivano a deporre anche 500 uova, grandi circa un millimetro e ricoperte da una sostanza appiccicosa e biancastra.

Una volta schiuse le uova, le piccole cimici diventano ninfali dopo 5 settimane, e adulte in 6-8 settimane, periodo che potrebbe allungarsi se non riescono a procurarsi pasti di sangue con costanza. Comunque, sono in grado di sopravvivere anche lunghi periodi senza cibo, dimostrandosi molto resistenti.

In media la loro vita dura circa 9 mesi

Le cimici dei letti sono note anche con il nome di “pulci del viaggiatore“, e la loro diffusione all’interno delle nostre case è un fenomeno che si lega soprattutto all’aumento dei viaggi internazionali in aereo e alle crociere in nave.

Curiosità: Il rapporto dell’uomo con le cimici dei letti nel tempo

Il rapporto tra l’uomo e le cimici dei materassi è certamente molto antico.

All’epoca della civiltà degli Egizi con alcuni documenti che citavano questi parassiti che sono stati trovati anche recentemente.

Lo stesso accadeva nella civiltà greca ed in quella romana che si sono susseguite.

Una diffusione, quella delle cimici da letto, che non si è mai fermata, e con la diffusione degli impianti di riscaldamento nelle case, questi parassiti hanno trovato il modo di proseguire il ciclo biologico nei mesi più freddi.

Un forte calo di queste infestazioni avvenne nel corso degli anni ’50, quando le condizioni igieniche migliorarono in maniera importante ed arrivarono sul mercato degli insetticidi di sintesi, poi negli anni ’90 le infestazioni da cimici dei letti tornarono ad aumentare, anche grazie alla loro capacità di viaggiare insieme alle persone da un luogo all’altro, anche in nazioni e continenti diversi.

 La presenza delle cimici dei letti, infatti, non è legata alla causa che si potrebbe immediatamente pensare, quella della mancanza di igiene.

Alcune indagini condotte recentemente hanno permesso di verificare che soltanto l’11% della popolazione italiana conosce questo parassita e la sua pericolosità. Differentemente, quando si viene a contatto con le infestazioni da questo insetto parassita, le ricerche in rete su questo argomento aumentano in modo vertiginoso, sia per ricercare informazioni che aziende che possano effettuare una disinfestazione di cimici dei letti.

Se sei venuto in contatto con uno di questi insetti e pensi di avere a che fare con un’infestazione, ti mettiamo in contatto con un’azienda professionale, esperta e rapida nei suoi interventi di disinfestazione cimice dei letti.

Come puoi essere certo che si tratti di cimici dei letti? Vediamo quali sono i posti in cui si annidano e come si comportano.

Scoprire cimici dei materassi

Le cimici dei materassi prediligono il caldo per cui le camere da letto delle nostre case (dove prendono posizione nei materassi), ma anche gli hotel e gli ospedali, sono per loro un habitat perfetto. 

È proprio il calore che si viene a creare di notte nelle stanze da letto ad attirarle, quindi le cimici dei letti non sono tanto pericolose di giorno, quanto invece di notte, perché di notte attaccano e pungono.le cimici pungono l'uomo

Nonostante le loro dimensioni ridotte le cimici dei letto sono visibili ad occhio nudo, ma nello stesso tempo hanno una capacità innata di nascondersi trovando riparo in tutti gli anfratti, anche in quelli più piccoli come possono essere le giunture dei letti oppure le pieghe dei materassi ed anche le prese di corrente delle camere da letto. 

Per accorgersi della loro presenza, potete ricorrere ad alcune operazioni:

Puntura cimice dei letti

punturne notturne del letto

Per il suo nutrimento questo parassita morde le persone e quindi è molto importante prestare attenzione alle loro punture, che vengono effettuate nella stragrande maggioranza dei casi nelle ore notturne.

Le punture delle cimici dei letti si riconoscono per il colore rossastro che si forma attorno al punto dove è stata data la puntura e dal fatto che provocano un forte prurito.

In generale queste punture non sono pericolose, ma in alcune persone, particolarmente “sensibili” queste punture possono causare anche delle reazioni allergiche

Una operazione che deve comunque essere fatta immediatamente è il passaggio dell’aspirapolvere non soltanto sulla biancheria del letto ma anche sul telaio per cercare di eliminare tutti i parassiti presenti.

Per quanto riguarda la biancheria del letto deve essere immediatamente lavata in lavatrice con un ciclo di lavaggio ad alta temperatura, circa 60°C che uccide le cimici dei letti in quanto questi parassiti non sopportano temperature maggiori di 50°C.

Con le loro punture le cimici dei letti non provocano dei danni solo alle persone, ma anche agli animali domestici, per cui si deve prestare molta attenzione alle loro cucce.